Arrivo a Ground Zero senza quasi accorgermene. In pratica mi ritrovo su una strada a fondo chiuso con davanti questa scena.
La strada ti manda a destra o a sinistra, in pratica ti fa girare intorno a questo buco.
Lo scenario è strano, silenzioso, rispettoso.
In quel momento mi rendo conto di quanto sia stata grande questa catastrofe.
Centinaia di metri quadri di grattacieli rasi al suolo.
Il silenzio che regna attorno a questa zona stride rispetto al caos della città.
E’ anche forte il contrasto rispetto alle costruzioni in piedi e a quelle in restauro.
Non aggiungo altro, vi lascio queste foto.